There is no reason for @ecrgroup members to join new group of Mr.Salvini. “Why we should dilute our well-established brand under some unknown banner…”, I say for @euobs. Like-minded parties could apply for our membership individually. https://t.co/vLNgZtjBV7
— Jan Zahradil (@ZahradilJan) 10 aprile 2019
“Non c’è motivo per i membri di @ecrgroup di unirsi al nuovo gruppo di Mr.Salvini. “Perché dovremmo diluire il nostro marchio ben consolidato sotto un banner sconosciuto …”, ho dichiarato a @euobs. Se dei partiti hanno idee simili possono richiedere di iscriversi al nostro, individualmente.”
Parole e musica di Jan Zahradil, eurodeputato ceco scelto come spitzenkandidat dal partito Acre, l’Alleanza dei Conservatori e Riformisti europei.
Zahradil, il co-leader del gruppo sovranista dei conservatori e riformatori europei (ECR) e suo candidato alla presidenza della prossima Commissione europea, ha rilanciato la parte di un’intervista con EUobserver, in cui fa chiarezza rispetto all’invito di Salvini a portare l’ECR in una nuova alleanza populista dopo le elezioni europee del 26 maggio prossimo.
Salvini, infatti, ha lanciato il suo nuovo gruppo, che si chiamerà ‘Alleanza europea dei popoli e delle nazioni’ in un congresso a Milano lunedì (8 aprile). Inoltre, ha anche invitato il partito di Giustizia e Giustizia polacco (PiS) e il partito ungherese Fidesz a partecipare, ma come per Zahradil, che ha trascorso gli ultimi cinque anni proprio insieme al PiS all’ECR, l’invito è stato rispedito al mittente.