Il nome di Giorgia Meloni è fra quello dei leader più influenti al mondo secondo il Time. La nota rivista statunitense ha inserito anche il Presidente del Consiglio italiano tra i leader politici più influenti al mondo, raccontando come, una volta salita a Palazzo Chigi, Giorgia Meloni abbia dato uno smacco netto a chi aveva timori sulle sorti della Nazione, mantenendo alto il consenso degli italiani e al contempo non abbandonando la linea politica di destra. Ottima, inoltre, la previsione per il futuro prossimo: secondo il Time, infatti, la probabile imposizione della destra europea alle prossime elezioni comunitarie di giugno, porterebbe Giorgia Meloni a diventare la vera leader dell’intera Unione.
“Quando Giorgia Meloni salì al potere in Italia nel 2022, diventando la prima donna leader del Paese, molti osservatori – scrive la rivista a stelle e striscie – nutrivano timori riguardo al suo partito di estrema destra e all’impatto che avrebbe avuto sull’Europa e sul mondo”: tuttavia, Meloni è riuscita a mantenere alto il consenso in Italia, “dove gode di un indice di gradimento del 41%“, e a conquistare il favore degli altri leader europei, “molti dei quali sono stati incoraggiati dal suo fermo sostegno all’Ucraina” e “dalla sua capacità di persuadere leader come l’ungherese Viktor Orban a sostenere i finanziamenti europei a Kiev”.
Coerenza e influenza in Europa
Tutto ciò, comunque, senza dover dire addio alla sua strategia politica annunciata in campagna elettorale: “La Meloni non ha abbandonato completamente la sua politica di destra” ha sottolineato il quotidiano, aggiungendo inoltre che “a livello europeo, è stata considerata la forza trainante dell’approccio del blocco all’immigrazione, che prevede il pagamento di paesi come l’Egitto e la Tunisia per impedire ai potenziali migranti di partire”. In effetti, non è la prima volta che Giorgia Meloni viene lodata dai quotidiani internazionali. A fare la differenza è la sua capacità di intrattenere relazioni diplomatiche con i grandi leader del mondo e con tutti gli Stati membri dell’Unione europea: un cambio fondamentale e totale rispetto al passato. L’Italia, grazie a Giorgia Meloni, non è più il fanalino di coda d’Europa, molte volte, anzi, si comporta anche da apripista su temi cruciali come l’immigrazione e la stampa estera se n’è accorta.
Il futuro, secondo il Time, sorride alla leader di Fratelli d’Italia: “Se il blocco di destra europeo dovesse espandersi dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno, come previsto dai sondaggi, la Meloni potrebbe emergere come la sua figura naturale“, ha concluso la rivista.
Bravissima !!!
Con Lei: lustro all’Italia