“La mancata applicazione, da parte di alcuni tribunali, di quanto previsto dalla normativa in materia di immigrazione irregolare non può e non deve diventare terreno di contrapposizione politica tra poteri dello Stato. Un’interpretazione ideologica e strumentale delle norme sul rimpatrio dei migranti irregolari che mira ad aggirare quanto previsto dalla legislazione vigente ha l’unico effetto di ostacolare i tentativi di risolvere il problema dei migranti e appare volta a rallentare l’azione del Governo. L’individuazione degli Stati sicuri ad oggi è un compito del Governo e del Parlamento, e occorre ribadire che l’equilibrio e il rispetto della separazione dei poteri presuppone il rispetto delle materie di competenza”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.