“Sono pienamente condivisibili le preoccupazioni del presidente di Confartigianato FVG, Graziano Tilatti, riguardo gli effetti perversi dell’ecobonus e del sismabonus previsto dal decreto Crescita e che porteranno nel giro di 2/4 anni molte micro-imprese in crisi. Fratelli d’Italia già nel corso dell’esame in Parlamento aveva cercato, presentando emendamenti, di correggere le distorsioni di un sistema che costringe le aziende a praticare al cliente immediatamente lo sconto in fattura. Addossando così al fornitore l’onere dell’anticipazione finanziaria, che potrà recuperare in 5 anni. Un sistema che rischia di danneggiare gravemente le imprese. Purtroppo l’atteggiamento di chiusura della maggioranza ha impedito qualsiasi confronto e soprattutto di migliorare un provvedimento che invece di aiutare rischia di aggravare la crisi delle PMI. Per questa ragione ho sottoscritto un disegno di legge presentato dal gruppo al Senato di FdI che prevede attraverso l’intervento degli istituti di credito bancario e degli intermediari finanziari, che avranno la garanzia dello Stato di Cassa depositi e prestiti, la possibilità di attivare strumenti volti ad anticipare al fornitore lo sconto in fattura praticato dallo stesso al cliente. In questo modo le aziende non si troveranno da sole a dover fronteggiare il peso di questo bonus, il quale continuerebbe ad essere erogato ma senza produrre alcun effetto depressivo sulle imprese”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani.