Ius soli, Foti (FdI): argomento per creare confusione in maggioranza

“Sullo ius soli è bene ricordare come lo stesso Riccardi, allora ministro del governo Monti, ha svelato come tale argomento sia stato accuratamente evitato dalla sinistra al governo perché secondo alcuni esponenti del Pd avrebbe fatto perdere voti. Nelle due legislature precedenti lo ius culturae venne approvato alla Camera nel 2015 e poi nel 2017 venne affossato in Senato. Nella passata legislatura, invece, iniziò la discussione sullo ius scholae alla Camera che si arenò con la rottura frontale della maggioranza che sosteneva il governo Draghi. La declinazione dello ius scholae del PD vede tre proposte una diversa dall’altra, di cui non è mai stata richiesta calendarizzazione. Non c’è un terreno chiaro su come l’opposizione voglia affrontare il tema. Ci sia consentito dire una cosa agli alleati: nel programma di governo non c’è questo argomento e non c’è neanche nei singoli programmi dei partiti. Gli elettori hanno votato un programma: è legittimo discutere di questioni esterne al programma, ma c’è il fondato dubbio che questo sia un argomento speculare dell’opposizione per creare confusione nella maggioranza”.

Lo ha dichiarato durante la trasmissione Agorà in onda su Rai tre il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati