Joe Biden torna in tv dopo il ritiro e Donald Trump ritorna su X

Il primo ritorno in tv per Joe Biden dopo aver annunciato lo scorso 21 luglio il ritiro dalla corsa per la Casa Bianca, l’occasione è un’intervista rilasciata all’emittente americana CBS News. 

L’intervista di Joe Biden alla CBS 

Il Presidente parlando delle motivazioni che l’hanno spinto ha lasciare la corsa per lepresidenziali affermando che dietro al suo ritiro non c’è alcun problema serio di salute, Joe Biden a fine anno compirà 82 anni, piuttosto la volontà di non alimentare polemiche interne ai democratici mantenendo il focus nel battere Donald Trump alle elezioni di novembre, a tal fine ha assicurato di fare campagna elettorale per la Vicepresidente Harris, dichiarando di essere disponibile “ a qualsiasi cosa la vicepresidente pensi io possa fare per aiutare di più”. “Sono state diverse le preoccupazioni sollevate dai colleghi democratici”, continua Biden, che “pensavano di poter essere danneggiati nelle loro corse per la rielezione al Congresso” qualora lo stesso Presidente fosse rimasto in corsa a sua volta, concludendo Biden, ha voluto ricordare che sin dall’inizio del suo mandato nel 2020 si è sempre considerato un presidente di transizione; “non riesco nemmeno a dire quanti anni ho. È difficile per me dirlo ad alta voce” ha confessato Biden, lasciando intendere che il peso dell’età ha inciso sulla decisione di ritirarsi. 

Carpiti, con un attacco hacker, alcuni documenti della campagna elettorale di Donald Trump

La notizia è stata confermata ieri dal Team dell’ex Presidente Trump: alcuni documenti della campagna elettorale del tycoon sono stati hackerati e inviati tramite e-mail da un sedicente “Robert” alla testata “Politico” nei file si trovano commenti, documenti e report; uno di questi interessa JD Vance, candidato repubblicano alla vice presidenza, ne raccoglie tutte le informazioni e “punti deboli” ovvero alcune affermazioni fatte in passato da Vance su Trump, oggi ritenute “scomode”.  

Secondo il comitato elettorale di Trump dietro al cyberattacco potrebbero esserci “forze straniere ostili agli Stati Uniti” riconducibili all’Iran, fonti dell’intelligence americana hanno avvertito di un complotto iraniano per assassinare l’ex Presidente, ma precisano non c’è alcun legame con il tentativo di assassinio del mese scorso a Butler – Pennsylvania, intanto martedì scorso il Dipartimento di Giustizia americano ha formalmente accusato un uomo di nazionalità pakistana che si presume abbia legami con l’Iran nel tramare attentati contro politici americani, potenzialmente anche contro l’ex Presidente Trump.

Questa sera l’atteso ritorno su X di Donald Trump 

Quando Elon Musk ha acquistato Twitter (oggi X) nel giro di poche settimane ha eliminato ogni restrizione al profilo di Donald Trump, anche se il Tycoon ha preferito veicolare i suoi messaggi tramite il social di sua invenzione “Truth”. 

Questa sera, alle 20 (02:00 del mattino in Italia ) dopo quasi quattro anni, è atteso il ritorno su X con un’intervista condotta proprio dal patron di Tesla. Resta da capire se sarà un vero è proprio ritorno, come desiderato da gran parte della base repubblicana, oppure un intervento “spot” come avvenuto già un anno fa con un post in occasione del rilascio della foto segnaletica dalla Contea di Fulton in Georgia. 

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