“Continua l’emorragia dei lavoratori autonomi. A settembre in calo di ulteriore 28 mila unità. Una strage silenziosa della quale a nessuno interessa nulla, tanto meno al Governo dei peggiori che ha apparecchiato la mazzata definitiva per il 30 novembre con tutte le rate delle rottamazioni e saldo e stralcio da pagare in un’unica soluzione”.
Lo dichiara Lino Ricchiuti, vice responsabile Dipartimento imprese e mondi produttivi di FdI.