Si tratta del preludio al Global Compact sui migranri, contro cui si è mobilitata Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia, tanto da spaccare il Governo Conte (a favore) costretto a portarlo in discussione domani in Parlamento dove FDI presenterà la mozione contraria all’adesione dell’Italia a questo scellerato patto.
Si tratta in questo caso del Global Compact specifico sui rifugiati, che in questi giorni è passato al vaglio della comunità internazionale ed è stato approvato all’ONU anche con il voto favorevole dell’Italia, mentre gli Stati Uniti e l’Ungheria che non vogliono farsi invadere con la scusa dei rifugiati hanno votato contro. Altri stati si sono astenuti.
L’atto approvato dall’Assemblea Generale Onu pone una serie di obiettivi, fra i quali spiccano il miglior accesso ad assistenza sanitaria e istruzione per i rifugiati nei Paesi d’approdo.
Mentre questo voto è passato in sordina, resta l’attesa per il Global Compact for migration in discussione da domani alla Camera.