“L’audizione oggi in Antimafia del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in seguito all’esposto presentato dal presidente Giorgia Meloni al procuratore nazionale antimafia Melillo, in merito anomalie registrate negli ingressi tramite il decreto flussi, ha tolto la maschera alle ipocrisie della sinistra.
Le frodi conclamate riguardanti il decreto flussi, utilizzato come meccanismo per far entrare in Italia persone che non ne avrebbero avuto diritto, rappresentano una vera porta di ingresso della criminalità in quello che negli ultimi anni è diventato più un business che una forma di aiuto, come dimostra il caso della Campania, che attira gli appetiti della malavita. Ecco a cosa portano le ipocrisie della sinistra delle liberalizzazioni, che vuole regolarizzare gli irregolari, eludendo i problemi reali, come le infiltrazioni della criminalità organizzata, ben esplicitate dal sottosegretario Mantovano”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra componente della Commissione Antimafia.