Mestre, Speranzon (FdI): protagonista aggressione Ospedale Angelo sia punito severamente

“Nell’esprimere la mia personale solidarietà al dott Contato direttore generale della Ulss 3 di Venezia e per suo tramite al personale sanitario dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, mi auguro che il protagonista dell’ennesima aggressione ai danni di strutture e personale sanitario sia punito severamente. Il Parlamento proprio una decina di giorni fa ha approvato definitivamente il DL 137/2024: un pacchetto di misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni. Viene prevista la reclusione fino a cinque anni per chi, come è successo oggi all’ospedale di Mestre, danneggia strutture e attrezzature destinate al Servizio sanitario nazionale ed è introdotto l’arresto in flagranza differita. Sono state anche inserite tutele estese al personale che svolge servizi di sicurezza complementari. Voglio ringraziare le forze dell’ordine che hanno prontamente arrestato il devastatore e l’auspicio è che chi giudicherà, applichi la legge senza sconti. Oggi è stata colpita tutta la comunità cittadina che è riconoscente nei confronti di chi ogni giorno è in prima linea per le emergenze sanitarie e si adopera per la salute di tutti”.

A dirlo in una nota è il vicecapogruppo vicario di Fratelli d’Italia al Senato e coordinatore cittadino del partito, Raffaele Speranzon.

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