“Nonostante il tifo dei soliti italiani nemici della propria Patria, l’accordo siglato dal presidente Giorgia Meloni con la Tunisia inizia a dare i primi frutti. Infatti, ad ottobre e per la prima volta dal 2022 è stato registrato un calo consistente degli arrivi di migranti dalla costa tunisina: il 24 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E’ la conferma che la strada intrapresa dal governo Meloni, quello della collaborazione con gli Stati mediterranei del Nord Africa, comincia a dare i suoi frutti. E in questo contesto l’accordo con la Tunisia si sta rivelando strategico e vincente. Soltanto in questo modo è possibile arrivare al controllo degli sbarchi, ma soprattutto sottrarre uomini e donne a questi nuovi schiavisti. Ancora una volta il governo e Giorgia Meloni avevano visto la giusta direzione”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, componente della Commissione Schengen.