“In nome dell’ideologia gender e della finta parità alle olimpiadi di Macron si vorrebbe far picchiare da un pugile trans algerino la nostra atleta Angela Carini. Una autentica vergogna che evidenzia tutta la follia di un politicamente corretto che di corretto e sportivo non ha nulla. Non chiedo alle femministe di salire sul ring al posto della nostra azzurra di pugilato per sentire sulla propria pelle la finta equità di genere, ma almeno far sentire la propria voce e condannare questa violenza a danno delle donne è lecito, oppure continuiamo a far finta che tutto sia normale?”
È quanto dichiara l’onorevole di Fratelli d’Italia, Maria Cristina Caretta, componente della Commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni violenza di genere.