Nella nota stazione sciistica austriaca di Kitzbühel, sede di molte prove della coppa del mondo di sci, un ragazzo tirolese di 25 anni ha sparato alla ex fidanzata, diciannovenne, uccidendola. Ha anche sterminato la famiglia della giovane, uccidendo il fratello 25enne della ragazza, i genitori di lei e un amico comune, un 24enne presente nell’appartamento al momento della strage.
L’arma del delitto apparterrebbe al fratello del ragazzo fermato, che da molte ore ormai è sotto interrogatorio della polizia locale, anche se alcune voci dicono che abbia già confessato. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo sarebbe arrivato a casa dell’ex intorno alle 4 del mattino, ed è riuscito a farsi aprire dal padre della diciannovenne. A questo punto sarebbe nato un alterco tra i due. Il 25enne,coi postumi dell’aggressione, è stato messo alla porta e si è allontanato solo però per tornare a casa sua dove il fratello conservava legalmente una pistola in camera blindata. Il ragazzo si è impossessato dell’arma e circa alle 5,30 del mattina si è ripresentato a casa dell’ex, dove ha dato il via alla mattanza. Ha ucciso per prima il padre della ragazza, poi il fratello e la madre di lei che dormivano tranquilli nelle proprie stanze e sembra non si fossero accorti di nulla.
E anche la ragazza sembra fosse immemore di quanto avveniva in casa dei suoi genitori. Proprio quella notte, infatti, la giovane aveva deciso di dormire nella dependance della dimora insieme al suo nuovo boy-friend. Per raggiungerli e ucciderli il ragazzo si sarebbe arrampicato sulla facciata della casa e sarebbe penetrato all’interno da un balcone aperto. Per gli altri due giovani, non c’è stato scampo.