“Il pianto della nostra pugile, Angela Carini, a cui va riconosciuto determinazione e tenacia vinte soltanto da un plateale torto, è il dolore del buonsenso e di chi non ammette palesi ingiustizie ai danni di competizioni che dovrebbero essere eque. Le scelte fatte dal Cio in occasione di queste Olimpiadi sono incredibili. La verità è che all’ombra di un approccio ‘politically correct’ si nascondono tematiche che poi nella realtà, e in particolare nella natura, evidenziano tutti i loro limiti. Anche stavolta è toccato allo sport dover dimostrare quanto sia paradossale l’applicazione di alcune forzature ideologiche alla biologia”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi, responsabile del Dipartimento Sport.