“La firma del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sul decreto sul Fermo Pesca obbligatorio 2024, garantirà maggiore flessibilità all’attività dei pescatori”. Lo ha dichiarato in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Denis Nesci, che ha aggiunto: “Una scelta chiara del Governo di dare la possibilità al comparto della pesca di poter scegliere quando pescare senza esporre le aziende a sacrifici economici e organizzativi. Dunque, c’è la volontà politica, già ampiamente espressa nella legge di bilancio con i 30 milioni per il fermo obbligatorio 2024, di dimostrare che la pesca e i pescatori non rappresentano i nemici dell’ambiente, come qualcuno in passato voleva farci credere, ma piuttosto sono i principali protagonisti della costruzione di un futuro sostenibile.
L’Italia sta facendo la sua parte, ma adesso – ha concluso Nesci – tocca alla Commissione europea dare una brusca sterzata sulle politiche della pesca che negli ultimi anni hanno ostacolato e danneggiato un settore come quello delle marinerie italiane, strategico dal punto di vista economico, e soprattutto identitario per la cultura delle tradizioni della nostra Nazione”.