“Alle Cassandre di questa nazione ricordiamo che il Pnrr è stato in alcune parti rimodulato e non definanziato, peraltro in totale accordo con l’Unione Europea. Ricordiamo, ancora, che da quando è stato approntato abbiamo dovuto affrontare una crisi dovuta a una guerra e il conseguente aumento vertiginoso di alcune materie prime. Insomma, alcune modifiche si sono rese necessarie per motivi contingenti, altre perché erano spese oggettivamente impossibili da chiudere entro la data di scadenza, e non certo per responsabilità del governo. L’intervento idrogeologico, ad esempio, va rimodulato completamente perché, come ha annunciato Giorgia Meloni, c’è bisogno di un piano complessivo di prevenzione nazionale e non di una serie di interventi frammentati che in tanti decenni non hanno risolto alcun problema, con le tragiche conseguenze che abbiamo visto anche nelle ultime settimane. I soldi arriveranno da altri capitoli di bilancio. Per questo io penso che il ministro Fitto debba essere ringraziato per il grande lavoro che ha fatto in questi mesi in cui ha eliminato le storture presenti nel Pnrr e ci ha messi in condizione di spendere tutti i soldi a disposizione”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Carolina Varchi.