“A Priolo sono a rischio 4500 lavoratori. Per il depuratore il governo aveva messo in campo una soluzione che, oltre a risolvere il tema lavorativo, aveva dato frutti sul piano ambientale. Adesso la decisione dei giudici lascia a casa migliaia di lavoratori in un territorio che non ha grandi prospettive lavorative e questo è un dramma autentico. Il ministro Urso aveva peraltro agito di concerto con la Regione Sicilia e la decisione del Tribunale del Riesame di Roma rischia ora di compromettere la stabilità economica e sociale di un’area strategica per la nostra regione, ledendo il diritto al lavoro. Ora attendiamo nella speranza di un nuovo pronunciamento del Gip dopo che il ministro Urso si è attivato per chiedere nuove informazioni sul funzionamento del depuratore”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, capogruppo FdI nella commissione per il contrasto allo svantaggio dell’insularità.