“Mentre la Caritas invoca un urgente riforma del reddito di cittadinanza visto che non raggiunge neanche la metà dei poveri assoluti, l’attuale ministro del lavoro non consente di monitorare chi abusa del sussidio. A maggio il decreto Aiuti aveva introdotto una stretta sul rdc, prevedendo la perdita del sussidio anche in caso di rifiuto di offerte di lavoro congrue dei datori privati. Il ministro Orlando, però, non ha ancora emesso il decreto ministeriale che consente ai datori di procedere con le segnalazioni dei rifiuti ai centri per l’impiego. È un fatto gravissimo perché in questo modo chi rifiuta offerte di lavoro dignitose, che gli consentirebbero di uscire dallo stato di disoccupazione, continua a percepire illegittimamente il sussidio. Così si continua a dare risorse finanziarie a persone che abusano del beneficio mentre restano fuori da ogni tutela coloro che sono realmente in una condizione di povertà. Incomprensibile l’immobilità del ministro del Lavoro che ha fatto scadere il termine per provvedere a rendere operativo un tracciamento indispensabile per evitare uno spreco di risorse pubbliche”.
Lo dichiara Walter Rizzetto, deputato di Fratelli d’Italia.
Rizzetto ha perfettamente ragione, purtroppo i veri poveri non interessano alla sinistra, anzi l’obiettivo della sinistra è proprio che i veri poveri non ottengano mai nulla e che il loro numero aumenti costantemente.