“A Bruxelles continuano gli stucchevoli attacchi del M5S a Giorgia Meloni e a Fratelli d’Italia, rei di dire agli italiani la verità su strumenti finanziari che, nati per sostenere la ripresa del tessuto produttivo colpito dalla pandemia, si stanno trasformando in qualcosa di diverso”. È quanto dichiara in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza.
“Il Recovery Fund si basa su titoli di debito comuni che noi abbiamo sostenuto convintamente. E si basa anche sulle cosiddette nuove risorse proprie, cioè su nuove tasse che sono ancora in gran parte indefinite tranne la pessima plastic tax che, come giustamente dice Giorgia Meloni, è già entrata in vigore prima che arrivino le risorse del Recovery. E da oggi si basa anche su un regolamento attuativo che prevede, a fine pandemia, la possibilità di bloccare gli stanziamenti agli Stati che non rientrano nei parametri del debito. Un enorme rischio per l’Italia che si è ulteriormente indebitata in questi mesi. Rientra dalla finestra quell’austerità archiviata solo pochi mesi fa. Con buona pace dei 5 Stelle, ormai diventati i servi sciocchi dei tecnocrati di Bruxelles.”