Oggi è il giorno dei risultati in Emilia Romagna e Umbria, dove si sfidano all’ultimo voto centrodestra e centrosinistra, entrambi compatti in cerca di una vittoria. Nelle regionali autunnali per ora è in vantaggio il centrodestra grazie alla vittoria di Marco Bucci in Liguria, grande sorpresa dopo la vicenda giudiziaria che ha riguardato Giovanni Toti. La coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia ha già messo a segno un grande gol rispetto alle aspettative della vigilia, a conferma dell’apprezzamento dei cittadini nei confronti di una coalizione solida, sia a livello nazionale sia a livello locale, come ribadito da Giorgia Meloni: “Sono fiera di questi uomini e donne che ci accompagnano ogni giorno, e sono fiera di una solida alleanza politica che nel tempo è diventata anche una bella amicizia personale: questo fa la differenza, anche al cospetto dei nostri avversari.
Umbria
Ora però punta al colpo grosso riconfermando in Umbria la governatrice leghista Donatella Tesei, la quale nei sondaggi è testa a testa con la candidata del centrosinistra Stefania Proietti. L’affluenza è al 52% a due terzi dei seggi rilevati che si sono chiusi alle 15. Secondo il Consorzio Opinio Italia per la Rai, Tesei si colloca in una forchetta compresa tra il 46,5% e il 50,5% mentre la candidata del centrosinistra Stefania Proietti oscillerebbe in un range leggermente più basso, tra il 46 e il 50 per cento. Secondo l’instant poll di La7-Swg, è invece un vero e proprio testa a testa, la candidata del centrosinistra Stefania Proietti con una forbice tra il 47 e 51% sarebbe leggermente in vantaggio sulla candidata del centrodestra Donatella Tesei che si attesta tra il 46 e il 50%. C’è da riscontrare lo spiacevole episodio occorso alla sindaca di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini, la quale ha sporto denuncia ai carabinieri per essere stata colpita con una “violenta spallata” fuori da un seggio del centro umbro. E’ lei stessa, interpellata dall’Ansa, a ricostruire l’episodio: “Ero fuori dal seggio della scuola ‘Parini’ – ha spiegato la sindaca di centrodestra – e stavo parlando con alcune persone, prima di votare, quando una donna che stava uscendo mi ha colpita con una violenta spallata. Sono finita contro la cancellata e questa persona se ne è andata pronunciando frasi che non ho ben capito, senza neppure scusarsi. Si tratta di una persona vicina ad altre di centrosinistra e mi amareggia che, come accaduto durante la campagna elettorale per le comunali, si debba arrivare a questo livello di astio solo per idee politiche diverse”.
Emilia-Romagna
Si prospetta invece una sconfitta nel fortino rosso dell’Emilia Romagna, da sempre governata dalla sinistra. Michele De Pascale, candidato per il centrosinistra è in vantaggio sulla candidata di centrodestra, Elena Ugolini. E’ quanto emerge dal I instant poll Swg per La7 su una copertura del campione del 92%. De Pascale è dato tra il 54,5-58,5% mentre Ugolini tra il 39.5-43,5%. Per il centrodestra sarebbe comunque un ottimo risultato avvicinarsi al 40%, segno che anche in territori storicamente predominati dalla sinistra qualcosa sta cambiando. L’affluenza in questa Regione è bassissima, si attesta al 44,74%. Il trend negativo dell’astensione continua a peggiorare, ad ogni tornata elettorale l’affluenza diminuisce, segno di una disaffezione dei cittadini alla politica. Ormai è una minoranza che esprime il governatore e non più la maggioranza degli elettori come accadeva anni fa.