Sondaggi: FdI al 30,5%, Meloni la più gradita. Niente rovina la luna di miele con gli elettori

Il caso Almasri non scalfisce il consenso per il governo di Giorgia Meloni né quello per la premier, tantomeno quello per il suo partito, Fratelli d’Italia, che anzi ha subito una brusca impennata rispetto soltanto a sette giorni fa. Secondo i sondaggi pubblicati dall’Istituto Piepoli e riportati questa mattina sul Giornale, il partito di Giorgia Meloni si conferma ampiamente il più gradito della Nazione, con un ottimo 30,5% e una crescita rispetto alla settimana scorsa dello 0,5%. Anche la Supermedia Youtrend per Agi conferma tale crescita, posizionando Fratelli d’Italia al 30,1%. Numeri importantissimi, che confermano la tendenza del governo non solo a stare dalla parte dei cittadini, ma anche ad essere comunicativamente efficace, una spanna sopra agli altri. Giorgia Meloni, con quel suo “non sono ricattabile, non mi faccio intimidire” ripetuto più volte anche nel video in cui ha mostrato il suo avviso di garanzia, ha ribadito che lei, ancora una volta, si schiera dalla parte degli italiani contro un certo sistema, ormai marcio, che cerca da mesi di metterla alle sbarre. Tutto invano, perché oltre a non avere scheletri nell’armadio, cosa che ha sempre infastidito la sinistra, riesce a fare tutto alla luce del Sole, seguendo quell’obiettivo che un buon politico dovrebbe sempre prediligere rispetto a tutti gli altri: l’interesse nazionale. E questo, inutile dirlo, piace ai cittadini.

I dati nel dettaglio: centrodestra saldamente al comando

Giorgia Meloni resta in vetta anche della classifica dei leader italiani più apprezzati con un ottimo 43%, una soglia difficile da mantenere per chiunque altro si trova a governare da quasi due anni e mezzo. Sopra di lei, per intenderci, c’è solo Sergio Mattarella. Dopo di lei invece ci sono il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, con il 31%, il presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, con il 30%, la segretaria del Pd, Elly Schlein, con il 29%, e il presidente del Senato, Ignazio la Russa, con il 28%. Anche l’indice di gradimento dei partiti resta sostanzialmente stabile con il centrodestra che si conferma ampiamente la prima coalizione della nazione oltre a Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia pareggiano con l’8,5% dei consensi, Moderati ottiene l’1,5%. Le cose continuano a non andare bene nel centrosinistra: il Pd è staccato di 7 punti percentuali dal partito di Giorgia Meloni e si ferma al 23%, Avs è al 6% e il Movimento Cinque Stelle è dato all’11,5%. Nel fu Terzo Polo, Italia Viva viene dato al 3%, Azione al 2,5% e +Europa al 2%. Sommando i vari partiti divisi in centrodestra e un improbabile campo larghissimo, la maggioranza resta al comando con il 49% dei consensi, in netto aumento rispetto alle elezioni del 2022.

Numeri da capogiro sui social

Ma oltre a essere prima in tutti i sondaggi politici, Giorgia Meloni si conferma anche la regina dei social: primeggia infatti in tutte le piattaforme rispetto ai suoi colleghi. Secondo i dati di Arcadia, nel solo mese di gennaio Giorgia Meloni ha visto crescere i suoi profili social con più di 200.000 seguaci. In particolare, su Tik Tok ne ha ottenuti circa 100mila, su Instagram 60mila, su X 45mila, su Facebook 27mila, su YouTube 7mila. Nulla, a quanto pare, riesce a rovinare la luna di miele tra il centrodestra e gli elettori.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati