Secondo quanto riportato dall’Agi, il Partito Democratico sta comprovando il risultato peggiore nei sondaggi, dopo l’elezione di Elly Schlein alle primarie: il PD perde ancora punti con un 19,3%(-0,1).
Contrariamente a chi cerca in ogni modo di minare la stabilità di questo governo, le statistiche dimostrano la costanza di Fratelli d’Italia al 29%, mentre la Lega sale al 9,3%(+0,5) e Forza Italia al 7,3%(+0,2).
Anche il Movimento 5 Stelle si rivela tutt’altro che immune alla decrescita, perdendo lo 0.5% dei consensi e confermandosi al 15,75%.
Le attuali statistiche dimostrano che la coerenza dei programmi elettorali premia non soltanto le premesse, ma anche le loro applicazioni in ambito socio-politico, modificando il panorama istituzionale.
Il Centro-sinistra, nonostante le accuse di immobilismo -peraltro infondate- mosse all’attuale governo, non si dimostrano un cavallo vincente per la formazione progressista: i “processi” contro le intenzioni ed il rifiuto di stabilire un dialogo costruttivo tra le due parti, segnano l’irrimediabile vittoria di chi risponde con i fatti alle critiche.
In vista delle elezioni europee del 2024, questi nuovi esiti, segnano un punto a favore per gli esecutivi conservatori, i quali continuano a crescere quasi dell’1% ogni 14 giorni.
I traguardi ed i nuovi piani del governo Meloni, sembrano aver scardinato totalmente i piani dei loro oppositori, tenendo lontano chi in passato criticava la linea di Fratelli d’Italia, cercando di conferirle un limitato numero di “Patentini politici”; Con il passare del tempo, il popolo italiano, ha finalmente espresso la sua volontà nel cambiamento degli assetti nazionali, contribuendo -tra l’altro- all’esercizio della democrazia.
Tuttavia, i risultati delle prossime europee saranno fondamentali: non soltanto per il possibile cambiamento degli equilibri nell’UE, ma anche in qualità di pronostici per l’attuale esecutivo italiano.