“La Cgia di Mestre conferma il disastro Superbonus targato PD e M5S: 123 miliardi per ristrutturare solo il 4% degli immobili, in prevalenza seconde e terze case. La più grande manovra regressiva, a favore dei più ricchi, della storia d’Italia. In pratica, una media di cinquemila euro sono stati fatti gravare su ogni nucleo familiare d’Italia a beneficio di una famiglia su 25, solitamente abbastanza facoltosa da poter avere seconde e terze case e, in qualche caso, persino castelli. Senza questa vergogna i conti pubblici sarebbero più in salute e nella legge di Bilancio. I sarebbero molte più risorse per tagliare le tasse e finanziare gli interventi necessari. I responsabili di questo scempio dovrebbero chiedere scusa agli italiani, invece si mettono a fare sermoni a questo governo, cioè a chi ha fermato l’emorragia Superbonus, il reddito di cittadinanza e la politica degli sprechi della sinistra”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.