Il volo American Airlines AA729 in viaggio dall’aeroporto di Londra-Heathrow a Philadelphia, negli Stati Uniti, ha dovuto essere dirottato all’aeroporto di Dublino, in Irlanda, intorno al primo pomeriggio di lunedì per un’emergenza tecnica che ha rischiato di trasformarsi in un disastro.
Per quello che se ne sa in questi primi momenti, un liquido per la pulizia molto simile alla candeggina, è stato lasciato all’interno di un contenitore incustodito nei bagni dell’aeromobile. Per non si sa quale accadimento, il contenitore sarebbe caduto spargendo intorno tutto il suo contenuto, e questo dopo che il volo era decollato. A questo punto, i vapori e l’odore acre e pungente del liquido avrebbero cominciato a creare problemi sia ai passeggeri che ai membri dell’equipaggio.
Bruciore agli occhi, arrossamento e prurito sulla pelle, ma anche nausea e capogiri, i sintomi più evidenti riscontrati a bordo dell’aereo, tant’è che il comandante ha contattato l’aeroporto di partenza e chiesto di poter atterrare nel primo scalo utile per portare aiuto a chiunque ne avesse bisogno, in quel momento sembra non pochi passeggeri. Così è stato predisposto l’aeroporto di Dublino, dove l’aeromobile è atterrato senza ulteriori problemi tra un consistente apparato di sicurezza nel frattempo messo in campo dalle autorità irlandesi.
Subito dopo l’atterraggio, due membri dell’equipaggio e un passeggero sono stati trasferiti in ospedale con delle autombulanze, come ha confermato la compagnia aerea, mentre altri hanno ricevuto in loco le cure del caso.
In questi minuti, un passeggero ha riferito a MailOnline una versione dell’accaduto. In realtà, secondo il testimone, la fuoriuscita del liquido urticante si sarebbe creata quando l’aereo era ancora a terra. Si è così stabilito di ripulire il danno, e il volo ha riportato per questo quasi un’ora di ritardo. Poi, finalmente il decollo. Ma dopo poco meno di un’ora di volo, il comandante ha parlato con i passeggeri spiegando che parecchi a bordo stavano mostrando sintomi di avvelenamento, e tra questi alcuni anche con manifestazioni piuttosto gravi, tipo difficoltà di respirazione. Quindi, aveva annunciato il comandante, si era deciso di indirizzare la prua verso l’aeroporto di Dublino. Qui l’America Airlines ha sistemato presso un albergo vicino all’aeroporto chi era ancora a bordo, mentre i vigili del fuoco provvedevano a ripulire ulteriormente l’aeromobile.
L’Airbus A330 al momento del problema aveva a bordo 287 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. Un portavoce della compagnia aerea ha dichiarato: ‘Il volo American Airlines 729 da Londra Heathrow a Filadelfia è stato dirottato a Dublino a causa di un odore causato da una soluzione per pulizia rovesciata nei bagni. Il volo è atterrato in sicurezza a Dublino alle 13:15 Ora locale. Il personale medico è salito sull’aeromobile per valutare se membri dell’equipaggio o passeggeri potessero aver bisogno di ulteriore assistenza. “
Personale dell’aeroporto di Londra ha dichiarato: “Un portavoce dell’aeroporto di Dublino ha confermato che il volo American Airlines AA729 sulla rotta da Londra Heathrow a Filadelfia è stato deviato nell’aeroporto di Dublino per un’emergenza medica. L’aereo è atterrato in sicurezza alle 13.20. Secondo le procedure operative standard, i servizi antincendio di emergenza dell’aeroporto di Dublino hanno dato una svolta completa.” Da Heathrow fanno sapere che l’appaltatore per le pulizie è stato assunto direttamente dalla compagnia aerea e che la dirigenza aeroportuale non aveva alcuna informazione su come l’errore fosse stato commesso. Si attendono quindi ulteriori chiarimenti da America Airlines.
