“Troppe persone, anche in questo Parlamento, ritengono che le risorse finanziarie di cui è dotata la Politica Agricola Comune siano eccessive se rapportate al numero dei potenziali beneficiari. Probabilmente coloro che hanno questa errata opinione, non sanno che ai nostri imprenditori agricoli è affidato il compito di garantire la sicurezza alimentare per tutti i consumatori, ma anche la tutela e la manutenzione dei tre quarti del territorio europeo”. Lo dichiara in Plenaria l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Sergio Berlato, componente della Commissione AGRI, in occasione del dibattito ‘Una visione per l’agricoltura e l’alimentazione’.
“La Commissione europea dichiara di voler rendere l’agricoltura più attraente, più resiliente, più sostenibile. Attualmente l’agricoltura non risulta attraente – spiega Berlato – prendendo atto che il numero dei giovani europei che esercitano l’attività agricola è continuamente in calo, segno evidente che le politiche sinora adottate risultano assolutamente inefficaci”. E conclude: “La Commissione europea continua a sottoscrivere accordi di libero scambio che costringono i nostri imprenditori agricoli a subire la concorrenza sleale da parte di altri produttori extra UE, che possono portare i loro prodotti sui nostri mercati senza dover rispettare le stesse costose regole imposte agli imprenditori agricoli europei. Vedremo se coloro che sono pervasi dall’ideologia animal-ambientalista saranno in grado di sostituire i nostri imprenditori agricoli nella tutela e manutenzione del territorio”.