“Noi ci mettiamo la faccia, possiamo andare a testa alta. Siamo quelli che abbiamo risolto tante, tantissime questioni. Oggi la nostra regione ha visto un’accelerazione sulla ricostruzione straordinaria, stiamo andando avanti. Il turismo ha raggiunto dei risultati inimmaginabili” e “oggi abbiamo cantieri aperti, questa regione sta uscendo dall’isolamento” causato negli anni “dalla sinistra. Una sinistra più o meno allargata che si presenta oggi continua a dire no a tutto. Se il progetto dell’Umbria è quello di andare con il somaro per le mulattiere della regione, noi non ci stiamo. Ringrazio il ministro Salvini che ci ha dedicato un’attenzione straordinaria per le infrastrutture”. Lo ha detto Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria e candidata del centrodestra alle elezioni regionali di domenica e lunedì, a Perugia, nel corso dell’evento elettorale con i leader della coalizione.
“Dobbiamo essere forti, dobbiamo andare a parlare con tutti e a spiegare tutti che questa regione si è rimessa in moto, vuole crescere e vuole correre. È importante andare a votare. Oggi hanno una scelta molto chiara: da una parte c’è chi sa costruire il futuro, dall’altra parte non ci sono idee e progetti ma solo un no a tutto”, ha aggiunto.
“Io sento molto entusiasmo in giro nella mia campagna elettorale”: ha aggiunto Donatella Tesei. “Tra le liste che mi sostengono – ha quindi reso noto – io voto per la lista ‘Tesei presidente’, cioè per me’. La scelta del partito, la Lega, la lascio agli elettori”.
La presidente ha quindi ricordato che gli ultimi cinque anni, quelli della sua legislatura, “sono stati un po’ particolari. Dopo 50 anni è cambiato il governo regionale e a tre mesi dalla mia elezione è scoppiato il Covid, Poi questa regione è stata colpita da un sisma anche abbastanza importante nel 2016. Inoltre c’è stato l’impatto derivante dalla situazione geopolitica”. In merito al tema della sanità, Tesei ha osservato che “in Umbria questa è una cosa che da parte dei nostri avversari viene molto cavalcata. Cercano di dimenticarsi come era la sanità in Umbria quando sono arrivata io. Noi avevamo i commissari in sanità, avevamo i concorsi bloccati e in quelle condizioni abbiamo dovuto gestire la pandemia”.
“Dopodiché i problemi sono quelli di tutte le regioni italiane e oggi stiamo facendo un percorso per ricostruire la sanità del territorio”. In merito all’archiviazione, nei giorni scorsi dell’indagine a sua carico ha spiegato che “c’è stata un’iscrizione di notizia di reato come avviene quando si presenta un esposto. Un esposto anonimo, l’ho saputo solo a posteriori. C’è stata una richiesta di archiviazione della procura con successiva archiviazione da parte del gip senza avere ricevuto nemmeno l’avviso di garanzia, questo perché nei miei confronti non c’era la possibilità di formulare nessuna ipotesi di reato”.
La prima cosa che farà se vince? “Ho molto lavoro che ho già avviato – ha risposto Tesei – che devo portare avanti velocemente”. Infine una canzone da dedicare alla sua principale avversaria in queste elezioni, Stefania Proietti, del centrosinistra (“Parole parole parole”) e una promessa strappata, sempre in caso di vittoria: “Mi tingerò per un giorno una ciocca di capelli di verde, come il cuore verde d’Italia”.