“Nella notte è stato vandalizzato con la scritta a spray ‘Fasci appesi’ il murale che da oltre 20 anni ricorda Sergio Ramelli, studente del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975 da un commando di Avanguardia Operaia, nel luogo del suo assassinio in via Paladini a Milano”. È quanto dichiara in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza. “Non è la prima volta che ciò accade nel corso degli anni e anche questa volta questo atto vile si inserisce in una stagione di odio che cerca di riportare in vita quell’antifascismo militante che ha causato troppi lutti ed è stato sepolto dalla storia. Il prossimo 29 aprile sarà il cinquantesimo anniversario della morte di Sergio Ramelli e anche a cinquant’anni di distanza, evidentemente, il suo nome e il suo ricordo fanno ancora paura a chi conosce solo l’odio. Ci auguriamo – conclude – che i responsabili vengano identificati e puniti il prima possibile e che questo importante anniversario non diventi il pretesto per scatenare i peggiori istinti della sinistra antagonista contro la memoria di un giovane innocente”.