“Quale giustizia permetterebbe mai una condanna a soli 5 anni per aver sparato ad un ragazzo provocandone la morte? Giustizia per Marco Vannini!”. E’ quanto scrive su Twitter il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Quello di Marco Vannini fu omicidio colposo, non volontario. Lo ha deciso ieri la Corte d’Assise d’Appello di Roma. Riduzione di pena dunque per Antonio Ciontoli condannato a 5 anni (rispetto ai 14 chiesti dall’accusa) per l’omicidio di Marco Vannini. Confermate invece le pene a tre anni per la moglie Maria Pezzillo e i figli Federico e Martina, fidanzata di Marco. Assolta Viola Giorgini, fidanzata di Federico Ciontoli, accusata di omissione di soccorsopoiché presente in casa nel momento dell’omicidio. Marco Vannini è morto il 18 maggio del 2015 a Ladispoli, vicino a Roma, nella casa della fidanzata. A ucciderlo è stato un colpo d’arma da fuoco. Le circostanze del fatto non sono mai state del tutto chiarite. Noi abbiamo ricostruito la vicenda in questo articolo.