“A Giorgia Meloni il merito di aver detto quello che è inconfutabile e per anni è stato volutamente nascosto: il manifesto di Ventotene, testo sacro per le sinistre, citato in tutte le scuole di ogni ordine e grado contiene contenuti illiberali, sorride alla dittatura socialista e critica la democrazia.
Nessuno vuole riabilitare altro, nessuno vuole revisionare o negare il contesto del tempo, nessun nostalgismo da parte di nessuno di noi, nessun rigurgito fascista come è stato detto in aula. Una democrazia compiuta invece deve essere all’altezza di riconoscere la verità, di analizzarla e criticarla.
Deve avere la forza, come ha fatto Giorgia Meloni oggi, di fare i conti con il passato senza isterismi e vittimismi”.
Così Massimo Ruspandini, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.