Kamala Harris accetta la candidatura alla Casa Bianca. Oggi occhi puntati sul futuro della campagna di Robert Kennedy Jr.  

Terminata la Convention Democratica che ha visto alternarsi sul palco grandi nomi della politica americana e artisti, la convention diventa un vero e proprio show hollywoodiano tra grandi nomi della musica e l’annuncio, poi smentito, di una “special guest” per la serata conclusiva: rumors ipotizzavano la presenza di Beyoncé, Taylor Swift o addirittura l’ex Presidente repubblicano George W. Bush. Il comitato democratico all’inizio dei lavori, ha poi chiarito che l’unica “special guest” della serata sarebbe stata la Vicepresidente Kamala Harris. 

Kamala Harris accetta la candidatura

Nella serata conclusiva della Convention Democratica di Chicago, Kamala Harris ha accettato la candidatura a Presidente degli Stati Uniti con un discorso che ha mirato a delineare una visione di unità e progresso per il paese. 

Il palco dello United Center, gremito di oltre 15.000 delegati e sostenitori: Harris è diventata la prima donna nera ad essere ufficialmente candidata alla presidenza degli Stati Uniti. 

“Con queste elezioni, la nostra Nazione ha una preziosa e fugace opportunità di andare oltre l’amarezza, il cinismo e le battaglie divisive del passato,” ha dichiarato Harris, sottolineando l’importanza di unire gli americani non solo come membri di un partito, ma come cittadini di una grande nazione. 

Harris ha ricordato la sua storia personale, figlia di immigrati, come un simbolo del sogno americano, “a nome di mia madre, e di tutte le persone con cui sono cresciuta, le persone che lavorano duro, inseguono i loro sogni e pensano agli altri, io accetto la vostra nomination,” ha affermato, con una voce che tradiva l’emozione del momento.

Il discorso non è stato solo un elogio alla storia personale di Harris, ma anche una critica velata alla politica di Donald Trump, senza nominarlo direttamente. Ha promesso di essere una presidente per tutti, di difendere le libertà fondamentali, e di affrontare le sfide globali con una politica estera robusta, citando specificamente il supporto all’Ucraina e la necessità di un cessate il fuoco a Gaza. “Sarò un Presidente che ci unisce attorno alle nostre più alte aspirazioni,” ha concluso, lasciando il palco tra gli applausi e le ovazioni, segnando l’inizio ufficiale della sua corsa verso la Casa Bianca contro Donald Trump. 

Grande assente ai lavori della Convention e al discorso di accettazione della Harris è proprio Joe Biden, dopo il suo intervento a conclusione della prima giornata, ha lasciato Chicago: dietro l’unità di facciata e il pieno appoggio alla Harris, si nasconde il malumore per come è stato gestito il “passo indietro” e alle domande dei cronisti che chiedevano come fossero i rapporti con Nancy Pelosi, da molti indicata come la regista del ritiro, ha riferito di non averci parlato. 

Donald Trump prosegue la campagna elettorale negli Stati chiave 

Donald Trump che in questi giorni della convention democratica, non è rimasto certo a guardare, ma anzi ha cercato di rubare la scena con una serie di comizi ed iniziative negli Stati decisivi per la corsa alla Casa Bianca. 

Trump che ha anche commentato la Convention Democratica, con una serie di post irriverenti sui social, sottolineando come lui stesso fosse l’argomento centrale dei democratici essendo stato nominato più di 150 volte in un solo giorno, rispetto ad altri argomenti come inflazione, economia immigrazione e confini. 

In Arizona fermato un uomo che minacciava di uccidere Trump 

Mentre a Chicago proseguivano i lavori della convention democratica, Donald Trump era impegnato in una visita al confine USA – Messico in Arizona per ribadire il suo impegno nella prosecuzione dei lavori del muro e per elencare i fallimenti delle politiche migratorie messe in campo dall’Amministrazione Biden – Harris, l’ex Presidente ha dovuto lasciare il luogo della visita a seguito di ulteriori minacce di morte. 

Trump parlando con una cronista ha interrotto l’intervista, commentando: “siamo in pericolo in questo momento, (i Servizi Segreti ndr) non vogliono che stia qui a parlare”. Lo Sceriffo della Contea di Cochise ha avviato la caccia all’uomo per un 66enne con precedenti penali, che in seguito è stato arrestato. 

Kennedy parlerà alla nazione su come intende proseguire la campagna elettorale

Robert Kennedy Jr. oggi dall’Arizona parlerà su come proseguire la campagna elettorale per la Casa Bianca, Nicole Shanahan candidata alla vicepresidenza del ticket indipendente, nei giorni scorsi parlava di come le risorse economiche fossero state drenate dai diversi procedimenti giudiziari avviati per escluderli dalla competizione elettorale. 

Intanto in Arizona e California Robert Kennedy Jr. ha ritirato la candidatura per le elezioni di novembre e Trump, anche lui dall’Arizona, ha annunciato per oggi la presenza di una “special guest” al suo comizio; che non sia l’inizio di una nuova alleanza…

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