Ha fatto senza dubbio notizia la serie di contenuti social con cui i «ragazzi di Aterju» hanno invitato a scrivere Giorgia sulla scheda elettorale. Card e video che hanno letteralmente fatto impazzire i salotti radical chic e le conventicole di commentatori à la page che da quasi due anni a questa parte lanciano strali contro la premier, mostrificandola ad ogni piè sospinto. Un battage arguto e irriverente che ha messo a nudo lo scollamento della sinistra e dei suoi media di riferimento dalla realtà. Una realtà che oggi viene celebrata e fatta emergere nello spot ufficiale della campagna elettorale lanciato da Fratelli d’Italia. Un video che racconta come si presenta l’Italia di oggi. È un affresco di spaccati di vita quotidiana. È il racconto del Paese reale e del suo popolo, un popolo di cui la premier ha sempre rivendicato con fierezza di essere parte. Opponendo l’orgoglio per le proprie radici agli attacchi scomposti e classisti che le sono piovuti addosso. È l’Italia di tutti i giorni: di chi lavora, di chi studia, di chi fa impresa e di chi insegue un sogno. L’Italia che incontri al mercato, nelle fabbriche e nei campi coltivati. L’Italia delle donne che tra maternità e lavoro scelgono entrambi. E delle donne che lottano per i propri diritti. È l’Italia che non lascia indietro nessuno. Ognuna di queste «Italie» ha un buon motivo per votare Giorgia. «Io voto Giorgia perché è una del popolo», dice non a caso il primo protagonista della clip: un barista con il vassoio in mano. «Io voto Giorgia perché si è fatta strada partendo dal basso», afferma una donna alla scrivania. «Perché mi ha aumentato la pensione», spiega un’anziana; «perché crede nel valore della terra», afferma un agricoltore; «perché non si è dimenticata di noi», è il messaggio di una ragazza disabile. Ma anche «perché difende la libertà delle donne», scandisce una giovane di seconda generazione. E «perché ha aumentato i fondi per la sanità», continua un medico. Fra le ultime sequenze, quella di una mamma con il figlio sul divano: «Ha aiutato noi mamme a conciliare famiglia e lavoro». «Famiglia e lavoro», le fa eco il piccolo. Una Italia con tanti volti. Per ogni volto c’è un motivo per scrivere il suo nome. È insomma il racconto di una Italia bella e genuina, molto diversa da come la dipingono certi commentatori interessarti. È l’Italia di Giorgia Meloni che lancia la sua sfida di cambiamento all’Europa.