A Roma ne esiste già uno, chiamato “Giardino degli Angeli”, ubicato al cimitero del Laurentino, voluto dall’allora giunta di centrodestra. Si tratta di uno spazio dove possono essere sepolti i bambini mai nati a causa di un aborto. Questa possiilità, tuttavia, è solo per i genitori che ne fanno richiesta, perchè in caso contrario il feto viene smaltito come un qualsiasi rifiuto speciale ospedaliero.
Visti i tempi che corrono appare scontato che la comunicazione di questa possibilità sia quasi pari a zero, nessuno o quasi ne parla e di conseguenza molti genitori non sono informati. Per questo Fratelli d’Italia, con una proposta di legge ha chiesto al Lazio di rendere obbligatoria la corretta informazione dei genitori, perché, dice la consigliera di FdI Chiara Colosimo, firmataria della pdl: “seppur nel pieno rispetto della 194, nessuna mamma debba più vivere il dramma nel dramma di sapere suo figlio considerato come un rifiuto speciale”.
Ma sta per arrivare anche la proposta di legge nazionale, come annunciato dall’on. Luca De Carlo, anche lui di Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni. “Accolgo l’appello del consigliere della Regione Lazio di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo, e nei prossimi giorni presenterò una proposta di legge alla Camera per la sepoltura dei bambini mai nati. Il “Cimitero degli Angeli” deve essere presente in tutto il territorio nazionale e non può essere discrezionale degli enti locali. Il rispetto della vita non deve avere limiti, deve essere universale”.