Con il Sì del Comune di Roma alla delibera sul Piano Casa si verifica quello previsto già da tempo, ovvero un regalo del sindaco di Roma Roberto Gualtieri ai centri sociali, in particolar modo allo spin time e al MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove.
Tra le varie iniziative in questo piano vi è un elenco degli edifici pubblici oggetto del cosiddetto “progetto di recupero”, tra questi vengono annoverati anche le attuali sedi di Spin Time Labs e altri centri sociali come l’Acrobax che occupano abusivamente edifici di proprietà di Roma Capitale e secondo il suo nuovo piano casa verranno lasciati li dove si trovano e in aggiunta gli viene regalata anche una ristrutturazione e messa a norma, perché considerati “modello di sperimentazione delle nuove politiche abitative e di buone pratiche per lo sviluppo di interventi di recupero”.
Per un totale da destinare di circa 100 mln di euro.
Quello che ci chiediamo come Fratelli d’Italia, e che ho chiesto personalmente anche al Sindaco di Roma durante la festa di Gioventù Nazionale, Fenix, è perché destinare i soldi dei cittadini romani alla ristrutturazione di centri sociali, che sono rappresentativi solo di una parte politica, e non indirizzarli invece per una vera riqualificazione degli edifici pubblici da dare a chi veramente ne ha bisogno, a chi è in attesa di accedere alle case popolari, per esempio, o come centri giovanili aggregativi, che siano liberi e plurali.
Questi centri sociali sono apertamente schierati con una parte politica e perseguono spesso ideali illegali, sarebbe impossibile per esempio proporre un evento contro l’uso della droga, o vedere il film Red Land nel l’auditorium dello Spin Time.
Crediamo fermamente che Roma in questo momento abbia altre esigenze piuttosto che fare regali a chi crea e sostiene l’illegalità.
È quanto dichiarano Simone Pelosi e Flaminia Pace, dirigente di Fratelli d’Italia.