“Superare le grandi tragedie che colpirono i cittadini italiani durante l’ultimo conflitto mondiale riconoscendo le conseguenze di tutti i crimini efferati cui fu soggetta la popolazione civile. La costituzione, così come richiesto dall’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate, di un Fondo per le vittime delle cosiddette marocchinate, al pari di quello giustamente già costituito per le vittime delle violenze naziste, offre un risarcimento soprattutto morale a chi fu vittima di omicidi e stupri che avvennero dopo lo sbarco in Sicilia e, con particolare virulenza, in Campania, Lazio e Toscana ad opera di soldati al seguito delle truppe alleate per lo più francesi, di cui viene fatto ampio e amaro racconto nel film La Ciociara con Sofia Loren. Riconoscere e ristorare, per quanto possibile, chi subì un’ingiusta violenza da parte di militari di qualsiasi schieramento serve anche ad esprimere una forte condanna alle violenze che ricadono su inermi civili per opera di soldati in armi, a qualsiasi schieramento appartengano. L’abisso di disumanità cui porta la guerra non dovrebbe mai colpire la popolazione inerme, e l’obiettivo di Nazioni civili deve essere quello di evitare che ciò avvenga o, dove accaduto, impegnarsi con qualsiasi mezzo al riconoscimento e al ristoro delle vittime. Valuteremo quindi le opportune iniziative per accogliere l’appello dell’AVNM”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.