De Priamo (FdI): “Sopralluogo della Commissione Trasparenza, Afa 3 del Parco di Tor Marancia verso la apertura”

“Si è svolta questa mattina una seduta della Commissione Trasparenza con un sopralluogo all’interno dell’Afa3 (ambito funzionale di attuazione) del parco di Tor Marancia che ha chiarito molti aspetti procedurali rispetto al grande ritardo nella consegna dell’area, pronta ormai da due anni. Al termine di un confronto con i delegati dell’Assessorato all’Urbanistica e del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, i rappresentanti del Municipio VIII, i Comitati di Quartiere e il Consorzio di Tor Marancia è emersa la possibilità dell’apertura della porzione di Parco adiacente via di grotta perfetta che così, finalmente, potrà essere goduta dai cittadini”. Lo dichiara il Presidente della Commissione Trasparenza Andrea De Priamo.

“Il Parco di Tor Marancia, facente parte del Parco dell’Appia Antica, è un’area di 180 ettari che, sottratti alla cementificazione dopo durissime battaglie, a causa di lungaggini burocratiche e di inerzia aspetta da anni di essere aperto e restituito ai romani”.

“Nel corso della Commissione è emersa l’esigenza di una accelerazione nell’iter per il riconoscimento della verificata condizione della cessione dei terreni dai proprietari privati a Roma Capitale, un passaggio già avviato dai privati ma che attende la ricognizione da parte dell’Amministrazione, che ha stabilito un comodato per la parte non ancora ceduta nelle more della compensazione edilizia della parte residua non ancora trasferita. Inoltre, è stata manifestata l’esigenza che, considerata la vastità dell’area e i numerosi vincoli ambientali e archeologici insistenti sull’area e sui casali presenti, l’Amministrazione di Roma Capitale determini un piano complessivo di gestione dell’area e delle sue importanti pertinenze, compresi i casali e le zone agricole. Ancora da mettere in campo il lavoro per realizzare l’Afa 1, ovvero la principale porta di accesso al parco da Tor Marancia, ma l’approvazione di ieri di una Delibera di Giunta Capitolina finalizzata alla prossima riapertura di Afa 3, anche stimolata positivamente dalla convocazione della Commissione Trasparenza, è un passo avanti a fronte del grande lavoro che ci aspettiamo venga svolto nel più breve tempo possibile, per restituire alla città bellissima area archeologica e naturalistica che, per capirne l’importanza, ha un’ampiezza maggiore del doppio di Villa Borghese. Un tesoro verde che, nonostante numerose battaglie fatte in Consiglio Comunale e regionale che hanno visto protagonista la destra capitolina insieme a migliaia di cittadini e grandi nomi dell’ecologismo nazionale come ad esempio Antonio Cederna o Paolo Colli, per troppi anni ha atteso di essere vissuto e valorizzato, e crediamo sia finalmente giunto il momento che ciò avvenga”.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati