“Un provvedimento fondamentale per il nostro Paese che contribuirà alla chiusura di 13procedure d’infrazione, circa il 15% delle 84 attualmente pendenti. A ciò si aggiunge la soluzione di 9 casi di pre-contenzioso e di un caso di aiuto di Stato che, in mancanza di intervento, avrebbero potuto a loro volta comportare l’avvio di altrettante infrazioni. Entrando nel merito questo decreto è una risposta concreta e di forte valore anche simbolico nei confronti di chi, prima ancora delle elezioni dello scorso settembre, aveva sostenuto che un possibile Esecutivo di centrodestra sarebbe stato inadeguato e non avrebbe avuto prestigio e credibilità a livello internazionale, che ci avrebbero chiuso le porte in faccia, soprattutto se guidato da Fratelli d’Italia. Siamo proprio noi a sanare le infrazioni, rimediando a un ritardo che si era accumulato nel tempo, anche per responsabilità di governi in cui sedevano forze politiche che hanno posto l’interesse dell’Europa davanti a quello dell’Italia. Convertendo questo provvedimento, concorreremo dunque a consolidare la credibilità dell’Italia, dimostrando che intendiamo assicurare il rispetto delle direttive, dei regolamenti e delle altre regole sovranazionali e quindi ripristinare la correttezza dei rapporti istituzionali tra Unione europea e Stati membri. Abbiamo risposto con determinazione alla precarizzazione dei docenti e ancora misure e attività di tutela ambientale e sanitaria con interventi di decarbonizzazione negli stabilimenti d’interesse strategico nazionale. Pensiamo all’emendamento Ilva, che pone in sicurezza tanti aspetti, tante criticità prodotte da gestioni talvolta discutibili e a cui questo provvedimento risponde con l’adozione di misure di governance e di attuazione per garantire la salvaguardia dell’occupazione e la tutela dell’ambiente. Nel campo della cooperazione giudiziaria, siamo intervenuti sul mandato di arresto europeo, adottando misure che agevolano il contrasto alla criminalità transfrontaliera e la cooperazione tra i paesi membri dell’Unione Europea. Questo Governo e questa maggioranza intendono in questa legislatura impostare i rapporti con l’Unione europea, nel pieno rispetto dei trattati così come della Costituzione”. E’ quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Grazia Di Maio, in dichiarazione di voto in Aula.