“Con la conversione in legge del decreto PA bis da parte del Senato assicuriamo l’operatività e il rafforzamento delle pubbliche amministrazioni in materia di agricoltura, di sport, di scuola e di lavoro, anche mediante l’assunzione di nuovo personale.
Siamo intervenuti sulla giustizia dando finalmente garanzie sotto il profilo previdenziale e assistenziale ai magistrati onorari, che da troppo tempo attendevano risposte dalle istituzioni ottenendo riforme per lo più inefficaci quando non peggiorative. Si tratta di un successo, ma al contempo un punto di partenza per una riforma organica della materia.
Esprimo ancora soddisfazione per l’assunzione di nuovi dirigenti penitenziari che garantiranno il funzionamento e l’efficienza delle carceri, nonché per le ulteriori assunzioni con le quali nel prossimo triennio rimedieremo a una situazione di scopertura che ereditiamo da anni di governi che hanno indebolito il sistema penitenziario. Ai dirigenti penitenziari abbiamo poi riconosciuto una indennità parametrata sulla base dell’istituto diretto, valorizzando il merito e la responsabilità.
Abbiamo inoltre incrementato l’organico del ministero della giustizia e potenziato la composizione della commissione esaminatrice del concorso in magistratura, la cui attività ha ricadute importanti sulle piante organiche degli uffici giudiziari.
Dopo anni di riforme delle assunzioni in senso restrittivo, che hanno fatto saltare il turnover necessario al funzionamento degli uffici pubblici, il Governo Meloni risponde con azioni concrete, incisive ed efficaci”
È quando dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Deputato di Fratelli d’Italia e Sottosegretario di Stato alla Giustizia.