Ristoranti, bar, pub, alberghi, b&b sono chiusi da mesi e qualcuno non sa nemmeno se mai riaprirà, come può la RAI chiedere il canone 2021?
Il settore del turismo e dei pubblici esercizi sappiamo tutti essere quello maggiormente colpito dalla pandemia: è evidente che gli imprenditori, che hanno già numerosi e ingenti costi fissi, non possono pagare anche l’abbonamento di un servizio pressoché mai goduto anche nel 2020.
La Siae ad esempio ha disposto il differimento su tutto il territorio nazionale dei termini di pagamento degli abbonamenti per musica d’ambiente al 30 aprile 2021, mentre Sky ha dimezzato e in taluni casi annullato i bollettini mensili per tutte le categorie rimaste chiuse come da Dpcm.
Mi domando come possa proprio la Rai, servizio pubblico nazionale, non pensare di annullare o almeno ridurre la tassa annuale per tutte le attività legate al mondo del turismo e della ristorazione, che ricordiamo hanno già goduto poco dell’abbonamento 2020 e stanno già perdendo mesi preziosi del 2021.
Il settore del turismo e dei pubblici esercizi sappiamo tutti essere quello maggiormente colpito dalla pandemia: è evidente che gli imprenditori, che hanno già numerosi e ingenti costi fissi, non possono pagare anche l’abbonamento di un servizio pressoché mai goduto anche nel 2020.
La Siae ad esempio ha disposto il differimento su tutto il territorio nazionale dei termini di pagamento degli abbonamenti per musica d’ambiente al 30 aprile 2021, mentre Sky ha dimezzato e in taluni casi annullato i bollettini mensili per tutte le categorie rimaste chiuse come da Dpcm.
Mi domando come possa proprio la Rai, servizio pubblico nazionale, non pensare di annullare o almeno ridurre la tassa annuale per tutte le attività legate al mondo del turismo e della ristorazione, che ricordiamo hanno già goduto poco dell’abbonamento 2020 e stanno già perdendo mesi preziosi del 2021.
Lo scrive in una nota Riccardo Zucconi, Deputato Fratelli d’Italia