“Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, onoriamo donne e uomini che hanno sacrificato la loro vita per combattere le mafie e difendere la legalità. A tutti noi, il compito di proseguire con forza la loro preziosa opera”, così il Presidente del Consiglio su un tweet in occasione della ricorrenza prevista con la legge n.20 del 2017.
La giornata di oggi deve essere un momento di riflessione e di responsabilità, da parte delle istituzioni e di tutti i cittadini, affinché non si dimentichino le azioni violente del passato e affinché ci si impegni a contrastare qualsiasi forma di illegalità e di criminalità.
La priorità per il nostro Paese sia la lotta a tutti i tipi di mafie e di criminalità organizzate, in modo che il sacrificio e il coraggio delle vittime non sia stato vano e continui ad essere rispettato attraverso le azioni concrete.
Il 21 marzo è anche il giorno dell’inizio della primavera, la stagione della rinascita. Una rinascita che deve significativamente aspirare ad un’idea di Paese nuovo, in cui sono la sicurezza e la legalità a prevalere, così che il sacrificio di quanti hanno perso la vita in nome della giustizia e della legalità sia adeguatamente ricordato e onorato, e non sia stato vano.